I fornitori cinesi della mia agenzia investigativa si sono preoccupati dalla mia salute per via del Coronavirus.

Il valore di un’agenzia investigativa si valuta dai suoi professionisti e dalla tecnologia di cui dispone.
Il valore di un’agenzia investigativa si valuta dai suoi professionisti e dalla tecnologia di cui dispone.

Ormai da anni acquisto le apparecchiature investigative che servono alla mia agenzia investigativa direttamente dalle aree asiatiche di produzione: Taiwan, Corea del Sud e Cina. A parte il risparmio, in Italia ci sono uno stuolo di spy-shop per lo più incompetenti, incapaci persino di tradurre correttamente le specifiche tecniche degli apparecchi venduti e che si limitato spesso a commercializzare semplici gadget, ricaricandoci margini eccessivi.

         Questa scarsa qualità e scelta della merce non l’ho mai capita, anche perché molti spy-shop sono collegati a vere e proprie agenzie investigative che dovrebbero rendere più professionale il materiale trattato.

         Non è solamente una questione di prezzo o di qualità. Quando un cliente della mia agenzia investigativa ha un problema particolare io posso chiamare l’azienda asiatica e prospettare le mie esigenze per ottenere modifiche sul device che devo utilizzare. Negli imprenditori e ingegneri di quell’area c’è un entusiasmo per il lavoro e una disponibilità verso il cliente che è per lo più scomparsa qui in Europa.

         Ma questa mattina mi sono commosso quasi alle lacrime quando l’addetta commerciale di un’azienda di microcamere ubicata a Shēnzhèn, città in provincia di Guangdong a sud della Repubblica Popolare Cinese, mi ha mandato la seguente e-mail: “Dear Francesco, Nice Day! We hear that your country is also affected by the novel coronavirus. Hope you are fine. Please take good care of yourself, everything will be recovered soon. Best Regards!”.

         Avrei voluto rispondere alla gentile addetta commerciale di Shēnzhèn che in Italia il Coronavirus è più percepito che reale, che i nostri media sono condotti più da intrattenitori che da giornalisti, che gli italiani se la caveranno anche sta’ volta nonostante il governo burlesco in carica, che mi dispiace per tutti i suoi connazionali più sfortunati, ma mi sono limitato a ringraziarla e ricambiare l’augurio.

         Intendiamoci: non mi sono illuso che si trattasse di autentico affetto e ho risposto per mera gentilezza. Piuttosto ho trovato commovente l’ingegnoso espediente commerciale e poi ci sono cascato in pieno: aprendo la pagina dei prodotti di chi si preoccupa per me, mi è caduto l’occhio su una camera con una sensibilità di 0.0001 lux e non ho saputo resistere (vabbè forse hanno capito che con me è come sparare sulla Croce Rossa; del resto il valore di un’agenzia investigativa si valuta dai suoi professionisti e dalla tecnologia di cui dispone).