L’agenzia investigativa Octopus si occupa di indagini internazionali da oltre trent’anni: le nostre Forze dell’Ordine sono le migliori al mondo, anche se non dobbiamo mai abbassare la guardia.

<center> Dal ‘Manuale per il rintraccio delle persone scomparse’ – Ed. Greco&Greco: “L’investigatore privato è malvisto da quasi tutti i poliziotti del mondo, tuttavia la maggior parte di quelli stranieri sono così brutali e meschini da far rimpiangere i nostri poliziotti e carabinieri italiani”
Dal ‘Manuale per il rintraccio delle persone scomparse’ – Ed. Greco&Greco: “L’investigatore privato è malvisto da quasi tutti i poliziotti del mondo, tuttavia la maggior parte di quelli stranieri sono così brutali e meschini da far rimpiangere i nostri poliziotti e carabinieri italiani”

George Floyd è stato ucciso a Minneapolis nel Minnesota da Derek Chauvin, un poliziotto incapace, eppure con 19 anni di servizio. La missione di un poliziotto è quella di proteggere i cittadini, tutti, molti dei quali deve saper difendere anche da sé stessi. Se non ci riesce dovrebbe cambiare lavoro o dovrebbero farglielo cambiare i suoi superiori. Se poi il comportamento eccessivamente e ingiustificatamente violento è emerso in altri episodi prima di quello mortale del povero George, significa che i suoi superiori hanno dormito in piedi, oppure sono sociopatici e razzisti al punto da approvare tanto abominio.

Mi auguro che gli avvocati degli eredi di George Floyd mandino in bancarotta il Municipio di Minneapolis, ne distruggano legalmente la classe dirigente e facciano condannare il manipolo di “agenti” intervenuti al tragico fermo di polizia.

Il problema dei poliziotti violenti e inutili nei dipartimenti di polizia, esattamente come nelle valutazioni sulle tendenze sadico-sessuali dei serial killer, si misura da quanti animali (soprattutto cani) vengono ogni anno inutilmente abbattuti da pseudo-poliziotti durante i fermi o gli arresti dei loro proprietari. È un campanello d’allarme sottostimato, ma non avete idea con quanta facilità, durante perquisizioni e arresti, agenti incapaci sparino a cani inermi per il solo fatto che hanno i canini.

Molti minus habens commenteranno “tanto sono solamente cani”. Ma, come mi raccontò un caro amico ex-poliziotto di New York e attualmente titolare di agenzia investigativa, il passaggio successivo è quello di considerare pericolose determinate etnie a prescindere da chi si ha difronte. Si finisce col trattare male chi si dovrebbe proteggere, creando una spirale di odio razziale e di violenza senza ritorno, come insegnano molti stati del nord e del sud America.

Noi italiani siamo molto severi e critici con le nostre Forze dell’Ordine, ma non avete idea di quanti poliziotti-criminali ci siano in giro per il mondo. Intendiamoci: anche in Italia abbiamo casi vergognosi come il povero Stefano Cucchi, Riccardo Rasman, Federico Aldrovandi, Stefano Consiglio e un’infinità di poveri cani sparati o lasciati morire appesi al guinzaglio da totali incompetenti per non dire peggio. Tuttavia, seguendo incarichi all’estero con la mia agenzia investigativa Octopus, spesse volte mi sono ritrovato sdraiato per terra o costretto contro un muro a rimpiangere il più brusco controllo subito in patria da Carabinieri o Poliziotti.

La cosa peggiore in quelle circostanze, non è ricevere qualche strattone di troppo, ma la consapevolezza di venire trattato tutto sommato decentemente solo grazie al colore della mia pelle e all’abbigliamento elegante. Perché tutti i sub-umani che si annidano tra i poliziotti fanno i prepotenti coi più deboli, ma hanno paura di chi appare più forte di loro e potrebbe trascinarli in Tribunale, costringendoli a risarcimenti milionari e alla disoccupazione.