Le giuste proteste contro Beppe Grillo sono oramai fuori controllo

Le indagini penali difensive sono sempre legittime, altrimenti si torna al vecchio sistema inquisitorio
Le indagini penali difensive sono sempre legittime, altrimenti si torna al vecchio sistema inquisitorio

Le giuste proteste contro Beppe Grillo e il suo pessimo video in difesa del figlio Ciro sono oramai fuori controllo: si è passati dalla legittima (e persino doverosa) critica contro le orribili cose dette in video dall’ex-comico ad attaccarlo per alcune sue iniziative finalizzate a garantire al figlio la miglior difesa possibile. Sembrerebbe che Beppe Grillo abbia ingaggiato alcuni consulenti e investigatori privati autorizzati alle indagini penali difensive per esaminare le prove a carico del figlio e per indagare sulla controparte. Personalmente non ci vedo nulla di male, purché ciascuna delle due attività difensive siano svolte con coscienza e onestà intellettuale.

Se vostro figlio fosse accusato di stupro, non vi rivolgereste al miglior avvocato penalista per un’adeguata difesa? Se i fatti di cui è accusato vi sembrassero, a torto o a ragione, poco chiari, non ingaggereste un investigatore privato per svelare meglio la verità e informarvi sulla persona che lo accusa? Tutte queste attività si chiamano indagini penali difensive e sono state tardivamente previste nel nostro Codice di Procedura Penale dal 1989 . Ciò che conta è che vengano svolte con onestà e correttezza da ambo le parti.

La mia agenzia investigativa Octopus si è occupata di numerosi casi di stupro. Ho lavorato sia per gli avvocati difensori degli imputati che per gli avvocati delle vittime. Si, d’accordo, è meglio lavorare per le vittime, tuttavia in alcuni casi i miei clienti erano completamente innocenti e sono stati prosciolti dalle accuse anche grazie alle mie indagini difensive. Nella maggior parte dei casi, pur essendo colpevoli, la loro posizione non era così grave, come veniva dipinta dalle vittime e dai loro avvocati, pertanto le mie investigazioni hanno permesso di stabilire meglio le responsabilità. Il bello del mio mestiere di detective privato sta nel fatto che vengo pagato dal cliente ma lavoro per la Verità. Chiunque si rivolga alla mia agenzia investigativa Octopus sa che non otterrà altro.

Indagare sulla controparte è legittimo, purché lo si faccia in maniera etica e intelligente, senza gettare fango sulla vittima di stupro semplicemente per le sue abitudini sessuali o per il suo comportamento imprudente. Altrimenti dovremmo considerare le banche responsabili d’aver provocato i rapinatori con tutto quel denaro che custodiscono.

Come ebbi modo già di raccontare, molti anni fa rifiutai un cliente sospettato d’essere un sadico sessuale aggressore di prostitute, perché durante una riunione nella mia agenzia investigativa pronunciò la frase “La mia parola contro la sua… e poi è solamente una prostituta”. Questo ragionamento, oltre a essere immorale, perché la volontà e il benessere di una lavoratrice del sesso non valgono meno di qualsiasi altra persona, è piuttosto stupido da esternare, specie davanti a un giudice.

In un caso di stupro le indagini della mia agenzia investigativa Octopus sulla controparte sarebbero finalizzate esclusivamente a scoprire trascorsi di false accuse con moventi psicologici (mitomania) o economici (estorsione e risarcimento). In assenza di queste due ipotesi Ciro Grillo dovrebbe prendersi le sue responsabilità e studiare la miglior difesa da adottare che potrebbe consistere nel chiedere scusa e cercare di riparare al male fatto.