Ci sono due tipi di avvocati (e di investigatori privati)

Ilary e Francesco oramai stanno facendo volare gli stracci del loro matrimonio per la gioia dei media
Ilary e Francesco oramai stanno facendo volare gli stracci del loro matrimonio per la gioia dei media

La vicenda della separazione tra Ilary Blasi e Francesco Totti mi confermerà che esistono (come penso) due tipi di  avvocati: quelli che lottano nell’interesse del proprio cliente e quelli che piacciono tanto ai giornalisti. Ilary e Francesco oramai stanno facendo volare gli stracci del loro matrimonio per la gioia dei media, tocca ai loro avvocati (Annamaria Bernardini de Pace e Alessandro Simeone) consigliarli e canalizzare tutto il rancore post-matrimoniale in azioni legali efficaci non tanto a distruggere l’altro quanto piuttosto a ricostruire sé stessi.

         Così come penso che esistano due tipi di avvocati, penso anche che noi investigatori privati siamo suddivisibili in due grandi categorie: quelli che si prodigano a risolvere rapidamente e silenziosamente i problemi del proprio cliente e quei detective privati, invece, che sfruttano lo stato d’animo del cliente che si rivolge all’agenzia investigativa per convincerlo a fare indagini del tutto inutili se non addirittura dannose. A proposito: ho apprezzato molto che ancora non sia uscito sui media il nome dell’investigatore privato ingaggiato da Ilary Blasi, perché è segno di professionalità del collega.

         Spesso i clienti della mia agenzia investigativa Octopus mi chiedono il nome dell’avvocato più “squalo” che conosco. Gli rispondo che io conosco solamente avvocati “delfini” capaci di anteporre il buon senso e l’interesse del cliente a una annosa causa in Tribunale motivata esclusivamente da rabbia e rancore. Per non parlare dei rischi che comporta il rimettersi al giudizio di un giudice terzo.

         Da titolare dell’agenzia investigativa Octopus evito di lavorare per gli “avvocati squali”, nel senso più deteriore del termine, perché a loro non interessa la funzione per cui l’investigatore privato esiste, cioè: stabilire la verità. Se porti loro le prove che il cliente ha mentito o che la loro ipotesi difensiva non sta in piedi o che sono inconsistenti i sospetti per cui ti hanno ingaggiato, invece di prenderne atto e cambiare strategia, s’innervosiscono sino a chiederti di forzare i report dell’agenzia investigativa pur di avere le conferme che cercano. Sono un po’ certi inquirenti giudiziari che seguono un’unica tesi accusatoria, scartando a priori tutte le altre ipotesi investigative.

         In realtà i veri avvocati-squalo che conosco riescono a far firmare accordi convenienti per i loro clienti, dando la sensazione alle controparti di aver vinto. Quando gli avvocati per cui lavoro ottengono dalla mia agenzia investigativa Octopus informazioni o prove molto sfavorevoli al loro cliente tentano l’ultima carta bluffando o cercando un accordo tombale che metta il cliente al riparo da qualsiasi ripensamento. Quando, invece, gli investigatori privati della mia agenzia investigativa Octopus riescono a procurare prove molto favorevoli all’avvocato per cui lavoro, allora il bravo Legale le usa con parsimonia in Tribunale e preferisce, se possibile, usarle nella trattativa stragiudiziale per evitare al cliente calvari giudiziari e dolorose diatribe davanti ai giudici.