Dal 26 aprile torniamo in zona gialla

I probabili colori dell’Italia dal 26 aprile prossimo
I probabili colori dell’Italia dal 26 aprile prossimo

Dal 26 aprile torniamo in zona gialla, sperando di non dover retrocedere. Secondo il mio modesto parere da titolare di agenzia investigativa le persone preferiscono morire di covid piuttosto che di lockdown, perché, a lungo andare, il confinamento uccide. Posso affermarlo con cognizione di causa, osservando i casi d’infedeltà matrimoniale trattati in questo periodo dalla mia agenzia investigativa Octopus.

Innanzitutto ci sono le clienti dell’agenzia investigativa che non ce la fanno più a stare in casa col marito fedifrago che continua a messaggiarsi con l’amante: se la lontananza è come il vento che incrementa il fuoco delle grandi passioni nascenti, la vicinanza forzata è l’eutanasia di quelle moribonde. Molti matrimoni di mariti o mogli infedeli hanno i giorni contati: appena torniamo in zona gialla i fedifraghi correranno dall’amante e si faranno fotografare dai detective della mia agenzia investigativa Octopus in atteggiamenti inequivocabili, dando il via a separazione e divorzio.

Tuttavia, la maggior parte degli adulteri che mi capita di sorvegliare in questo periodo non sono stati affatto fermati dalla pandemia da coronavirus, siano essi legati a una sola amante o sesso-dipendenti e promiscui. In un episodio di #vitadadetective #truedetectivesories ho raccontato che durante il primo lockdown del 2020 un coniuge fedifrago narcotizzava la famiglia per poter uscire indisturbato da casa e correre dall’amante. Ma gli espedienti sono tanti: improvvisi impegni di lavoro, parenti o amici in difficoltà, persino fingersi ammalati di covid-19 e confinati in ospedale (con la complicità di un amico infermiere), per andare una settimana in vacanza con l’amante.

E non si può dire che il covid-19 con lo spettro della conseguente crisi economica e i timori di perdere il lavoro abbia ridotto infedeltà aziendale e assenteismo: molti dei sorvegliati dalla mia agenzia investigativa Octopus approfittano d’essere in cassa integrazione per fare un secondo lavoro all’insaputa e, soprattutto, a discapito della propria azienda. Sono aumentati i furti in azienda, perché chi resta a lavorare in reparti semideserti, per via del covid, ha più occasioni di rubare. Non si contano i dipendenti che, avendo a che fare direttamente coi clienti dell’azienda per cui lavorano (manutentori, parrucchieri, estetisti), riescono a convincere questi ultimi ad essere serviti direttamente da loro, tagliando fuori l’azienda già in crisi e che sta anticipando loro la cassa integrazione.

Per non parlare del settore criminale, dato che la mia agenzia investigativa Octopus si occupa anche di indagini penali e criminalistiche. Tutti i delinquenti abituali hanno approfittato del momento e si sono ridotti solamente i crimini che le chiusure hanno reso impossibili. Per contro, molti soggetti potenzialmente inclini a delinquere, che potremmo definire criminali opportunisti, hanno approfittato delle situazioni favorevoli createsi con la pandemia da covid-19, basti pensare a tutte le porcherie combinate con le mascherine da politici e amministratori.

Durante il primo lockdown del 2020 alcuni ingenui sostenevano che ne saremmo usciti più forti e migliori di prima. Non sarà così. Attribuiamo agli animali i nostri peggiori difetti per poterci insultare tra noi con epiteti come sciacallo, iena, ecc. ma siamo noi la specie peggiore. Forse ha ragione chi dice che siamo il cancro della Terra e che la pandemia ce la siamo meritata.