Ilary Blasi e Francesco Totti si separano.

La mia ultra quarantennale esperienza (da investigatore privato divorzista e titolare dell’agenzia investigativa Octopus) non mi fa sperare bene per Francesco Totti.
La mia ultra quarantennale esperienza (da investigatore privato divorzista e titolare dell’agenzia investigativa Octopus) non mi fa sperare bene per Francesco Totti.

Ilary Blasi e Francesco Totti si separano e già spunta la nuova fiamma dell’ex-capitano giallorosso: Noemi Bocchi, una fotocopia di Ilary, a mio avviso meno bella ma con qualche anno in meno.

Pur augurando il meglio ad entrambi per la loro seconda vita da ex-coniugi, la mia ultra quarantennale esperienza (da investigatore privato divorzista e titolare dell’agenzia investigativa Octopus, che si occupa di tutela della famiglia) non mi fa sperare bene per Totti. Qualunque sia stata la causa della separazione tra i due, Francesco avrà molte più difficoltà di Ilary a ritrovare l’amore in una nuova compagna; basti pensare ai disastrosi secondi matrimoni di star come Rod Steward o Paul McCartney. E potrei dilungarmi in una lista lunghissima di divorziati inconsolabili di entrambi i sessi.

          Assisto da anni clienti della mia agenzia investigativa Octopus, i quali dopo la separazione infilano una relazione sbagliata dietro l’altra, specialmente dopo matrimoni lunghi e felici. Se per i maschi è statisticamente più pericoloso restare soli dopo i quarant’anni, per le femmine divorziate gli incontri sbagliati, seppur meno probabili, possono diventare disastrosi. In questo campo (minato) post separazione gli uomini tendono a commettere errori destabilizzanti le loro finanze, mentre gli sbagli delle donne sono più devastanti perché intaccano la loro sfera emotiva e psicologica.

Dopo la fine del loro matrimonio, alcuni clienti della mia agenzia investigativa Octopus, che hanno patito il tradimento e l’abbandono, diventano maniaci del controllo, ricorrendo ai servizi dell’agenzia investigativa non per giustificati sospetti ma per calmare le proprie ansie. Come investigatore privato devo spesso scoraggiare comportamenti ossessivi e “dipendenze da localizzatore GPS”.

Altri clienti maschi o femmine, che invece non hanno sofferto particolarmente la separazione, pensano di poter ricostruire lo stesso tipo di rapporto del primo matrimonio con partner improvvisati, diventando facili prede di cacciatori o cacciatrici di dote o semplici approfittatori.

Negli anni ’90, alla fondazione della mia prima agenzia investigativa Octopus a Bergamo, questo genere di clienti fragili emotivamente era tipicamente femminile. Mentre oggigiorno anche molti uomini si rivolgono con approccio e dubbi tipici femminili alla mia attuale agenzia investigativa Octopus di Milano.

Nei miei primi anni da detective privato ho assistito a talmente tanti “sbandati da primo divorzio” che nella mia ingenuità giovanile avevo addirittura preparato un vademecum che aveva la pretesa di evitare o quanto meno ridurre le probabilità di secondi o terzi divorzi: dovetti buttare via tutto perché nessun cliente ascoltava i miei consigli. L’unica strada percorribile è quella di ricorrere alla “tecnica del cero”: si accende una candela votiva e si spera che la divinità invocata intervenga in favore del neo-separato, difendendolo da sé stesso.