Alcune riflessioni che prendono spunto dai Rolex di Francesco Totti e Ilari Blasi.

Anche l’ultimo degli investigatori privati della mia agenzia investigativa Octopus sa che tra coniugi non è previsto il reato di furto
Anche l’ultimo degli investigatori privati della mia agenzia investigativa Octopus sa che tra coniugi non è previsto il reato di furto

Ilari Blasi tagga Francesco Totti postando un suo selfie davanti a un orologiaio concessionario Rolex e il Pupone insiste a pubblicare sue fotografie con la nuova fiamma Noemi Bocchi. Più penosi dell’uso dei social per lanciarsi frecciatine e accuse indirette ci sono solamente i litigi per questioni finanziarie tra ricchi in separazione. Intendiamoci: le cause e le mediazioni stragiudiziali per definire gli accordi economici di separazioni e divorzi sono una cosa molto seria perché determinano benessere o povertà dei due contendenti e, quel che è peggio, dei loro figli.

          Ora, ammesso che la storia dei Rolex sia vera e non sia stata gonfiata dai media su indicazione degli avvocati, anche l’ultimo degli investigatori privati della mia agenzia investigativa Octopus sa che tra coniugi non è previsto il reato di furto. Da quando sono investigatore privato, titolare dell’Agenzia Investigazioni Octopus faccio sempre presente questa cosa ai miei clienti, suggerendo loro di chiedere meglio all’avvocato per eventuali aggiornamenti giurisprudenziali sulla materia. Inoltre, se la controparte si sta comportando male, consiglio addirittura di far sparire i gioielli di famiglia e di levare le firme dai conti personali. Anni fa una cliente si presentò disperata alla mia Agenzia Investigazioni Octopus di Milano perché, in sua assenza, il marito le aveva svuotato completamente la casa coniugale, argenteria e mobilio compresi.

          Un altro aspetto, talvolta trascurato dai clienti della mia agenzia investigativa Octopus, riguarda la loro capacità di incamerare prove delle risorse economiche del coniuge sino a quando lo frequentano sufficientemente e sono ancora conviventi: estratti conti, appunti su un’agenda, libro del nero, ecc. sono tutte prove utilizzabili in tribunale, se trovate incustodite nell’abitazione coniugale.

Ricordo che la mia socia Enrica Ceruti risolse una diatriba sugli accordi economici di separazione, suggerendo a una cliente dell’Agenzia Investigazioni Octopus di Bergamo di presentarsi a uno sportello della banca, dove il marito le aveva intestato un conto del nero, e di chiedere le movimentazioni degli ultimi mesi.

Tuttavia, si tenga presente che una prova ottenuta illegalmente spesso viaggia su due lunghezze d’onda differenti: viene accolta nella definizione degli accordi economici di separazione o divorzio, sebbene comporti un processo penale a carico del coniuge che se l’è procurata illegalmente. Tutto sta a valutare se un’eventuale condanna penale compensi la quota di patrimonio conquistata o i termini sull’affidamento dei figli, come dissi a una cliente della mia agenzia investigativa Octopus in lite per un patrimonio di dieci milioni di euro e in possesso di prove ottenute commettendo svariati reati.

          Dopo che il cliente dell’agenzia Investigazioni Octopus ha messo al sicuro i propri averi e ha curiosato negli averi del separando coniuge, subentrano le indagini patrimoniali e finanziarie dell’investigatore privato, che molti avvocati sottovalutano. Un’avvocatessa per cui lavoro mi raccontò divertita qualche anno fa di aver costretto la controparte ad un accordo terrorizzandola con la sola esibizione del dossier investigativo della mia agenzia Investigazioni Octopus.