“Dillo alla mamma, dillo all’avvocato” (cit Luis Sal). E aggiungerei: “dillo all’agenzia investigativa”.

“Dillo alla mamma, dillo all’avvocato” (cit Luis Sal).E aggiungerei: “dillo all’agenzia investigativa”.
“Dillo alla mamma, dillo all’avvocato” (cit Luis Sal).
E aggiungerei: “dillo all’agenzia investigativa”.

Innanzitutto mi devo congratulare con Luis Sal per non aver mandato il suo cervello all’ammasso, adeguandosi al “Feragnez-Fedez pensiero” per opportunismo o paura, come invece hanno fatto molti pezzi grossi dei principali media italiani.

Luis Sal ha mostrato al mondo intero la pochezza di Fedez, della quale invero, da semplice investigatore privato e titolare dell’agenzia investigativa Octopus di Cassano d’Adda, sospettavo sin dalla sua prima apparizione in pubblico.

         Da investigatore privato e titolare dell’agenzia investigativa Octopus di Cassano d’Adda, poi, non finirò mai di ringraziare internet e la sua massificazione attraverso gli smartphone.

         In primis siete diventati tutti più facili da pedinare con questa vostra abitudine di girare come zombie ipnotizzati dagli schermi dei vostri device.

Per non parlare delle innumerevoli potenzialità della localizzazione satellitare. Quando avevo appena aperto la mia seconda agenzia investigativa Octopus di Milano, si rivolse a me una cliente disperata perché il marito aveva una relazione da anni con un’amante e non era mai riuscita a smascherarlo, rivolgendosi a diversi colleghi investigatori privati. Ci vollero tre settimane di sorveglianza e tutto l’impegno dei miei migliori detective privati, per riuscire a coglierlo in flagrante. Oggi, coi localizzatori satellitari sarebbero bastati pochi giorni.

         In secondo luogo, pur blaterando di privacy da mane a sera, tendete a pubblicare online sui social ogni aspetto della vostra vita privata e, anche se non lo fate, spesso lo fa qualche amico al posto vostro con commenti poco riservati ai post che pubblicate.

Il massimo del grottesco (e della resa investigativa) viene offerto dai vostri litigi per procura online sui social, cui seguono ostentazioni e precisazioni a favore di pubblico. Mi capitò di indentificare l’amante della moglie di un mio cliente grazie a una di queste litigate sui social.

         Quando poi l’investigatore privato incappa in un utilizzatore compulsivo ossessivo dei social è una vera pacchia. Ebbi già occasione di raccontare d’essere riuscito a “pedinare” persone attraverso la loro pagina Instagram o Facebook o Tik Tok. In un paio di casi ho smascherato truffe assicurative, perché il finto paraplegico non era riuscito a contenere il suo desiderio di condividere la conquista di una vetta montana o la sua passione per il ciclismo.

         Oggigiorno qualsiasi indagine deve partire da internet e dai social, attraverso cui il detective privato ricostruisce legami parentali, rintraccia testimoni, porta a termine abboccamenti sotto copertura, localizza debitori irreperibili, ricostruisce carriere e individua nuove fonti investigative.

         Un altro aspetto molto comodo per i clienti della mia agenzia investigativa Octopus consiste nel fatto che, dalla comparsa delle chat sugli smartphone, nessuno più telefona e tutti scrivono e… scripta manent. Grazie ancora Luis Sal per aver pubblicato le chat con Fedez e aver confermato i miei sospetti.