Separarsi a Natale.

Natale è il periodo peggiore per separarsi. Consiglio spesso i clientidella mia agenzia investigativa Octopus di Cassano d’Adda di rimandare a dopo le feste di ricorrere all’investigatore privato.
Natale è il periodo peggiore per separarsi. Consiglio spesso i clienti
della mia agenzia investigativa Octopus di Cassano d’Adda
di rimandare a dopo le feste di ricorrere all’investigatore privato.

Natale è il periodo peggiore per separarsi; gli uffici preposti rallentano i loro ritmi e le vacanze natalizie costringono i coniugi in crisi a un’interazione forzata più intensa che nel resto dell’anno.

Consiglio spesso i clienti della mia agenzia investigativa Octopus di Cassano d’Adda, se possibile, di rimandare a dopo le feste di ricorrere all’investigatore privato e all’avvocato. Sapendo d’essere stati traditi e avendone le prove, senza poter dire nulla per strategia nella separazione, infatti, la sofferenza diventa spesso insopportabile. Tuttavia bisogna reagire e prepararsi a combattere, per i propri figli in primis e poi per sé stessi.

         Spesso l’attività dell’investigatore privato non si limita alla sorveglianza per scovare le prove dell’infedeltà; il detective privato diventa, giocoforza, l’unico amico cui la persona tradita dal partner può confidarsi. A distanza di anni molti e molte clienti della mia agenzia investigativa Octopus mi sono ancora riconoscenti per il supporto che ho saputo dare loro.

         Al di là del supporto umano ci sono alcuni consigli che l’investigatore privato dovrebbe sempre dare ai clienti rivoltisi alla sua agenzia investigativa:

  • Non parlare a nessuno della sorveglianza in corso, specie ad amici o familiari del sorvegliato. Qualche tempo fa una cliente dell’agenzia investigativa Octopus di Milano aveva come migliore amica la moglie del fratello del nostro sorvegliato. Nonostante l’avessi avvisata, confidò a questa di avere le prove del tradimento e nel giro di poche ore lo seppe anche il marito. Fortunatamente era già stato colto in flagrante adulterio, ma cambiò la sua versione: da marito innocente, perseguitato dalla gelosia infondata della moglie, a marito separato in casa senza più una vita matrimoniale.
  • Appena ottenute le prove del tradimento sottoponile al tuo avvocato, per studiare la strategia di separazione. Se muori dalla voglia di sbatterle in faccia al o alla fedifraga, fallo solamente col benestare dell’avvocato che ti segue.
  • Evita di mostrare le prove a terzi (familiari, amici, ecc.). E, se proprio devi farlo per una sorta di riscatto sociale/familiare, non consegnarle né inviarle in modo che rimangano nella disponibilità del destinatario, ma limitati a mostrarle di sfuggita. A parte una cliente che con le fotografie dell’adulterio fece le cartoline di Natale e le inviò a parenti e amici (nonostante il mio avviso scritto a chiare lettere sul rapporto investigativo), oggigiorno è molto facile sottovalutare la gravità di condivisioni su chat e social.
  • Non ti fidare dei suoceri, per quanto mostrino di parteggiare per te nella crisi familiare (i loro figli sono sempre i loro figli). Una cliente della mia prima agenzia investigativa Octopus di Bergamo non mi dava ascolto, ribadendo che i suoi suoceri erano come secondi genitori, poi scoprì che erano solamente preoccupati di recuperare i loro soldi prestati al figlio per la casa coniugale.
  • Non lasciare la casa coniugale ed evita di buttare fuori il coniuge. Se sei costretta/o ad allontanarti per la tua incolumità fallo in accordo con le Autorità e con le dovute comunicazioni. Recentemente ho fermato una cliente della mia agenzia investigativa Octopus di Cassano d’Adda che voleva cambiare le serrature di casa per lasciare fuori il marito.