La guerra sleale dei prezzi e il dumping tra aziende concorrenti: l’aiuto dell’investigatore privato

La guerra leale dei prezzi è una buona pratica per garantire convenienza e qualità al consumatore. Tuttavia, al di sotto di una soglia ragionevole, può diventare sleale e dannosa per il mercato e per il consumatore. C’è, infatti, una forma di concorrenza sleale che punta esclusivamente sull’abbassamento dei prezzi a danno di qualità, regolarità fiscale e sostenibilità sociale delle merci poste in vendita.

L’agenzia Investigativa Octopus si occupa di guerra dei prezzi, quando essa implica concorrenza sleale e arreca danno al mercato e ai consumatori.

Quando un Cliente dell’agenzia investigativa Octopus di Cassano d’Adda è sotto questo genere di attacco, la mia attività investigativa deve stabilire come il concorrente sleale riesca a praticare prezzi fuori mercato.

Innanzitutto, bisogna distinguere la guerra sleale dei prezzi all’interno dei confini italiani, su scala locale o nazionale dal dumping predatorio o persistente, con merci provenienti dall’estero.

È molto più complicato proteggersi individualmente dal dumping predatorio o persistente, se il Governo non ha previsto dazi o altre tutele legislative del mercato.

Attualmente la Comunità Europea si è dotata del regolamento 2016/1036 dell’8 giungo 2016 contro il dumping da parte di paesi extra-europei, che prevede la presentazione di una denuncia anti-dumping, nella quale devono essere allegate le prove delle scorrettezze in atto e dei danni da esse arrecati.

Si tratta di materia molto complessa da delegare a studi professionali specializzati e di cui la mia agenzia investigativa Octopus di Milano si è occupata sotto il profilo investigativo di raccolta delle prove sin dal 1988, molto prima del regolamento europeo anti-dumping.

Nei casi di dumping l’investigatore privato Octopus non si limita a dimostrare le scorrettezze in atto e rivolte direttamente al proprio Cliente, ma cerca qualsiasi irregolarità fiscale o doganale per poter denunciare questi “delinquenti del mercato”.

Nei casi di dumping predatorio o persistente l’agenzia investigativa Octopus cerca qualsiasi irregolarità per poter denunciare questi “delinquenti del mercato”.

Irregolarità e reati connessi alla guerra sleale dei prezzi

Sia che le merci sottocosto provengano dall’estero e sia che vengano prodotte in Italia, vi sono quattro possibili scenari dietro a una guerra sleale dei prezzi:

Riciclaggio di denaro di provenienza illecita, principalmente i proventi del crimine organizzato o della grande evasione fiscale

Si tratta per lo più di situazioni riconoscibili dalla grande disponibilità di denaro e dalla abbondante presenza di fiduciarie e prestanome.

L’agenzia investigativa Octopus di Cassano d’Adda interviene con un attento incrocio di dati ottenuti da ricerche societarie, indagini patrimoniali, ricerche bancarie, accertamenti anagrafico-familiari e sorveglianze.

Evasione fiscale abituale sulla produzione e distribuzione del prodotto

Anche in questo caso gli investigatori privati Octopus ottengono indizi utili soprattutto dall’incrocio di dati economico-patrimoniali, per sollecitare l’intervento delle Autorità competenti.

Sussidi di Stato, talvolta ottenuti fraudolentemente

Si tratta di erogazioni pubbliche, che dovrebbero seguire il principio della trasparenza, pertanto accessibili alla consultazione. I detective finanziari dell’agenzia investigativa Octopus sono in grado di svelare richieste illegittime o fraudolente.

Necessità di smaltire importanti scorte di magazzino

Talvolta si tratta di scorte di merce già scaduta o sprovvista dei necessari nulla osta o proveniente da truffe commerciali, pertanto le indagini dell’agenzia investigativa Octopus mirano a dimostrare qualsiasi irregolarità di questo genere.

Contraffazione e imitazione dei prodotti sottocosto

Gli investigatori privati dell’agenzia investigativa Octopus risalgono al luogo di produzione del falso e collaborano con la Guardia di Finanza per far cessare gli approvigionamenti.

Sfruttamento estremo, sino alla riduzione in schiavitù, delle catene produttive

Di fronte a questa ipotesi, l’agenzia investigativa risale alla catena produttiva e identifica l’indotto attraverso sorveglianze e monitoraggi ben pianificati. Ottenute le prove, gli investigatori privati Octopus si rivolgono all’Autorità giudiziaria per far cessare lo sfruttamento.

Questo aspetto, per la verità, non è sempre legato all’abbassamento dei prezzi, ma spesso alla mera avidità. È di questi giorni la notizia di un laboratorio-dormitorio smantellato a Samarate, dove venivano confezionati abiti a 10 euro ciascuno, poi venduti a 400 euro. I lavoratori all’interno erano di fatto trattati come schiavi.

Alcune aziende, Clienti dell’agenzia investigativa Octopus, commissionano indagini all’estero sui loro fornitori per scongiurare di essere coinvolte in scandali per dumping sociale.

Sforzo economico consapevole da parte del concorrente sleale per sbaragliare i competitor, ottenere il controllo del mercato e potersi rifare in un secondo tempo, applicando prezzi alti a sua discrezione

È questo il caso più complicato, poiché il detective privato Octopus deve dimostrare attraverso testimoni, sorveglianze mirate e indagini sotto copertura l’animus nocendi del concorrente sleale.

In quest’ultimo caso più che negli altri sei precedenti, è probabile che la slealtà sui prezzi venga praticata in combinazione con spionaggio e sabotaggio aziendale, sviamento di clientela e storno di dipendenti.

Concorrenza sleale, spionaggio e sabotaggio aziendale

Spesso il concorrente sleale ricorre allo spionaggio aziendale, sia quello riguardante i prezzi, le zone di distribuzione o copertura, le tipologie di contratto, cioè lo spionaggio commerciale. Sia quello industriale che riguarda le filiere di produzione.

Spesso l’imprenditore scorretto intraprende una guerra sleale dei prezzi dopo aver conosciuto vulnerabilità e debolezze della concorrenza da un dipendente infedele di quest’ultima.

Quando la guerra sui prezzi si combatte chirurgicamente in quelle aree commerciali appannaggio del concorrente sotto attacco e riguarda ribassi troppo proporzionali ai prezzi praticati da quest’ultimo, gli investigatori privati dell’agenzia Investigazioni Octopus cercano presso il Cliente la “talpa” che potrebbe permette tanta precisione con le sue delazioni.

Quando lo spionaggio aziendale non basta, spesso si ricorre al sabotaggio della catena produttiva o di distribuzione.

Talvolta questi sabotaggi vengono portati a termine da dipendenti infedeli e infuriati con la proprietà aziendale; altre volte, specie nel caso sia la catena distributiva ad essere sabotata, potrebbe non esserci coinvolgimento di terzi.

La mia prima agenzia investigativa Octopus di Treviglio si occupò di una guerra sleale dei prezzi messa in atto da un neo proprietario di supermercato. Costui, oltre a monitorare costantemente i prezzi della concorrenza e a conoscere in anticipo le scontistiche e le promozioni, grazie a rudimentali forme di spionaggio, depositava insetti nelle derrate alimentari della concorrenza già esposte negli scaffali, per deviare la clientela e cercare di ottenere la chiusura temporanea del concorrente.

Sviamento di clientela e storno di dipendenti

La guerra sleale sui prezzi è già di per sé sviamento di clientela, tuttavia, soprattutto nel settore dei servizi o delle manifatture, il concorrente sleale mette in atto una serie di campagne diffamatorie per convincere il cliente a seguirlo.

In questo caso, l’attività investigativa dell’agenzia Investigazioni Octopus mira a comprovare, attraverso indagini sotto copertura, le condotte diffamatorie e quindi l’animus nocendi nello sviamento della clientela.

Identico obbiettivo viene posto dai detective privati Octopus nei casi di storno di dipendenti, già infedeli e responsabili delle prime fuoriuscite d’informazioni utili a pilotare la guerra sleale dei prezzi e altre forme di concorrenza scorretta.

Anche nel caso di storno di dipendenti, le indagini più efficaci sono quelle sotto copertura o quelle in grado di individuare testimoni tra gli ex-dipendenti dell’imprenditore scorretto o wistleblower ancora all'interno della sua azienda.

Negli ultimi anni ho notato una sempre maggiore consapevolezza tra le aziende mie Clienti, che colgono l’importanza di far firmare patti di non concorrenza ai propri lavoratori e collaboratori.

Poiché sono proprio questi patti a ridurre significativamente le perdite nei casi di concorrenza sleale e a permettere un’adeguata difesa da simili infedeltà dei dipendenti.

Nei casi di concorrenza sleale l’agenzia investigativa Octopus incrocia i dati ottenuti con ricerche societarie, indagini patrimoniali, ricerche bancarie, accertamenti anagrafico-familiari, infiltrazioni sotto copertura e sorveglianze.