Leggi il nostro ultimo articolo: Che cosa fa un investigatore privato?

Il moderno schiavismo e il commercio di esseri umani minaccia l’occidente

La piaga dello schiavismo in occidente e le indicazioni dell’investigatore privato Octopus per riconoscere il reclutamento dei moderni schiavi

In materia di esfiltrazione e rientro in patria, la mia prima agenzia investigativa Octopus di Cassano d’Adda e la mia seconda agenzia investigativa Octopus di Milano si sono sempre occupate prevalentemente di localizzazione ed esfiltrazione di italiani minorenni, figli di coppie internazionali, sottratti dal genitore straniero e trattenuti all’estero in sfregio degli accordi dell’AIA.

Posso citare, perché ne ho il permesso dagli interessati, il caso del piccolo Ruben Bianchi, sottratto a suo papà Stefano Bianchi dalla madre Lucille Hunkeler, rapimento ignorato dalla Polizia svizzera per intromissione della politica nazionalistica elvetica, sino a quando i poliziotti di Berna non si resero conto che un insignificante manipolo di investigatori privati italiani aveva individuato l’uomo che aiutò Lucille a fuggire col bambino in Africa e scaricarono la patata bollente all'Interpol italiana, agevolando il rimpatrio.

Oppure, più raramente, gli investigatori privati dell’agenzia Investigazioni Octopus hanno dovuto riscattare donne ridotte in schiavitù e costrette a prostituirsi.

In questi casi i detective privati Octopus erano quasi sempre incaricati da qualcuno che si era invaghito della schiava-prostituta.

Solamente un paio di volte hanno operato su incarico delle famiglie borghesi o alto-borghesi per recuperare le loro “pecore nere” finite nei guai.

Ultimamente a questi incarichi in materia di localizzazione-esfiltrazione-rimpatrio se n’è aggiunto uno molto più preoccupante: giovani occidentali e figli della media borghesia vengono attirati all’estero con la promessa di un buon lavoro e finiscono vittime della tratta.

A queste vittime del moderno schiavismo vengono sequestrati i documenti, per essere impiegati controvoglia in lavori sottopagati o vengono costretti a svolgere attività criminali soprattutto in campo informatico.

La punta dell’iceberg di questa moderna forma di schiavismo sono le scam city in Birmania controllate dalla mafia cinese:

Con l’illusione di un lavoro ben pagato, vengono attirati all’estero (soprattutto Asia, ma anche in tutte le aree del Mondo ove la Cina si sta espandendo) giovani occidentali con discrete competenze informatiche.

Una volta arrivate sul posto del loro nuovo fantomatico lavoro, alle vittime vengono sequestrati soldi e passaporti, per essere costrette con orari massacranti a tentare di truffare online altri occidentali.

I criminali in questo tipo di “reclutamento” sono interessati soprattutto alla lingua madre dello schiavo occidentale.

Sino ad oggi, infatti, il limite e campanello d’allarme di certe truffe romantiche o finanziarie stava negli errori grammaticali del truffatore; dobbiamo prepararci a truffatori sempre più scaltri e poliglotti capaci di rendersi molto più credibili che in passato.

Inoltre, con l’intelligenza artificiale capace di animare e far parlare fotografie, presto scomparirà un secondo campanello d’allarme dei romance scammers, cioè la difficoltà a intrattenersi in videochiamata con la propria innamorata-vittima.

Le vittime della tratta si trovano recluse all’interno di vere e proprie cittadelle costruite per ospitare i “truffatori forzati”, dalle quale è molto difficile scappare per la loro ubicazione e per come sono costruite e sorvegliate.

Capita che inizialmente la giovane vittima non si renda conto d’essere prigioniera di criminali e partecipi volontariamente alle truffe.

Tuttavia, a questi moderni schiavi vengono imposti dei “traguardi aziendali”, che, se disattesi, comportano punizioni corporali e torture.

Come ho già raccontato nel mio ‘Manuale per il Rintraccio delle Persone Scomparse’, Edito da Greco&Greco nel 2010, quasi sempre le vittime della tratta obbligate alla prostituzione inizialmente si sottopongono volontariamente allo sfruttamento dei loro aguzzini, che le attirano con la chimera dei facili guadagni o soddisfacendo costose dipendenze, spesso indotte da loro stessi. Quando poi queste vittime sono stufe della vita che fanno non vengono lasciate libere di smettere.

Il vantaggio per questi criminali nell’avere uno schiavo occidentale a proprio servizio è duplice: oltre a sfruttarne la padronanza della lingua madre, possono sempre rilasciarlo in cambio di denaro inviato dalla famiglia.

Purtroppo, le persone, che interpellano la mia agenzia investigativa Octopus dopo aver subito una truffa romantica, sono in continuo aumento negli ultimi anni. Questo aumento esponenziale è in parte spiegato dalle scam city.

Purtroppo, le persone, che interpellano la mia agenzia investigativa Octopus dopo aver subito una truffa romantica, sono in continuo aumento negli ultimi anni. Questo aumento esponenziale è in parte spiegato dalle scam city.

Le indicazioni dell’investigatore privato Octopus per riconoscere il reclutamento dei moderni schiavi occidentali

Nell’annuncio leggete una posizione lavorativa molto generica con guadagni troppo allettanti e completamente fuori mercato.

Siete invitati a inviare la richiesta di assunzione e i vostri dati come il curriculum a siti slegati da qualsiasi realtà aziendale verificabile. Pertanto non è possibile informarsi preventivamente sul futuro datore di lavoro.

Googlando il nome della compagnia e dei suoi rappresentanti e qualsiasi altro dato vi venga fornito, considerate sospetta l’assenza o la scarsità di informazioni sulla compagnia che vi deve assumere.

L’annuncio proviene da zone del Mondo non particolarmente sicure o vicine ad aree destabilizzate e corrotte.

Attualmente le principali scam city note sono ubicate vicine alla città birmana di Myawaddy, confinante con la Thailandia.

L’area è controllata dal governo golpista di Yangon, che si sarebbe accordato con la mafia cinese e addirittura con rappresentanti governativi cinesi per consentire l’edificazione delle scam city.

La creazione delle scam city e la rotta cinese del Fentanyl farebbero pensare a una sorta di vendetta, dopo i disastri provocati ai cinesi nel 1700 dalla Compagnia Britannica delle Indie Orientali e alle due vergognose guerre dell’oppio vinte dagli inglesi contro l’Impero cinese.

Ovviamente le vittime di questo moderno schiavismo non vengono fatte arrivare in Birmania, ma in Thailandia, dove sono prelevate con la forza in sede del loro primo “colloquio di lavoro” e portate in auto nella provincia di Myawaddy.

A Myawaddy in Birmania è recentemente esploso il caso delle scam city, ma le città degli schiavi-truffatori potrebbero trovarsi in qualsiasi area del mondo povera, destabilizzata e corrotta, dove un insediamento del genere può essere imposto dal crimine organizzato con la corruzione e la violenza.

Considerate l’eventualità che organizzazioni criminali di questa portata potrebbero utilizzare velivoli o natanti per impossessarsi di uno schiavo, dopo averlo attirato con l’inganno.

I colloqui di lavoro preliminari vengono effettuati in videoconferenza e i recruiter si  mostrano poco interessati al curriculum lavorativo e sono invece avidi di informazioni personali e finanziarie sul candidato.

Spesso, se la vittima acconsente a rilasciare sufficienti dati personali da rendersi fragile, viene semplicemente truffata online.

Considerate sospetto qualsiasi interesse oltre alle vostre competenze lavorative, come dati personali e fiscali, conti correnti, fotocopie di documenti personali, richieste di versamenti di denaro come cauzioni, ecc.

Vengono fornite indicazioni vaghe sulla sede aziendale e viene offerto al candidato un servizio di accompagnamento attraverso un autista pronto a prelevarlo (leggasi rapirlo) direttamente dall’aeroporto al suo arrivo.

Spesso dietro alle truffe online c’è uno schiavo costretto a rubare per l’organizzazione che lo possiede.

Spesso dietro alle truffe online c’è uno schiavo costretto a rubare per l’organizzazione che lo possiede.

Localizzazione, esfiltrazione e rimpatrio delle vittime di questa tratta di esseri umani

La localizzazione delle vittime trattenute nelle scam city o presso altre bande di truffatori online avviene per loro stessa iniziativa, molti riescono a chiedere aiuto alla famiglia, dando la propria posizione (anche se questo comportamento ribelle potrebbe costargli caro).

Altrimenti è necessario ripercorrere gli ultimi contatti prima della partenza, anche con l’aiuto degli informatici forensi dell’agenzia investigativa Octopus di Cassano d’Adda, per localizzarli.

Talvolta è utile proporsi sotto copertura al recruiter dell’organizzazione criminale, per localizzare meglio la sua base operativa.

Una volta localizzata la vittima schiavizzata e stabilito di quali criminali è ostaggio, si può ragionare sulla sua eventuale esfiltrazione.

Spesso l’esfiltrazione con la forza o l’astuzia è molto costosa e rischiosa.

Come scrissi nel mio ‘Manuale per il Rintraccio delle Persone Scomparse’ circa il recupero degli schiavi del racket della prostituzione:

Il settore è particolarmente pericoloso e impone cautela. Se non trovate un accordo con gli schiavisti, preparatevi a un’inarrestabile escalation di violenza. Prima di qualsiasi iniziativa, pensate a un piano di sicurezza, esteso ai familiari e durevole nel tempo. Pagate il racket senza lasciare sospesi o rivolgetevi alla polizia per annientarlo. Altrimenti qualcuno prima o poi ripresenterà il conto.

E con le scam city o con le bande di truffatori online il discorso è pure peggio.

Il metodo più economico e sicuro di recuperare il familiare è quello di instaurare una trattiva per il suo rilascio in cambio di un riscatto:

  • Non affidate la trattativa a un familiare, salvo che sia dotato di particolari capacità negoziali e di molto sangue freddo.

  • Il negoziatore dovrà fingersi un familiare o un amico di famiglia, per evitare l’innalzamento del prezzo del riscatto. Poiché i criminali penseranno immediatamente che chi può permettersi un professionista ha maggiori disponibilità economiche.

  • Il prezzo e la disponibilità a trattare dipenderanno anche dalla capacità della vittima di produrre utili ai propri schiavisti. In genere un riscatto va dai 5.000 ai 20.000 dollari.

  • Il piano di pagamento e rilascio deve essere attentamente studiato caso per caso nei minimi dettagli per evitare intoppi o ripensamenti dei criminali.

 I moderni schiavi occidentali, ostaggi di bande cybercriminali, vengono liberati dall’agenzia investigazioni Octopus più con l’astuzia che con la forza.

I moderni schiavi occidentali, ostaggi di bande cybercriminali, vengono liberati dall’agenzia investigazioni Octopus più con l’astuzia che con la forza.